Nel 2024, il panorama della ristorazione italiana è stato dominato da due tendenze principali: il poké e i ristoranti giapponesi. Secondo un’analisi condotta da PwC Italia su oltre 20.000 conversazioni online, i Millennials e la Generazione Z sono i principali frequentatori giornalieri dei centri commerciali, rappresentando rispettivamente il 60% e il 30% degli utenti attivi. [1]
Leggi tutto: Poké e ristoranti giapponesi: i più gettonati tra i giovani.Tra le diverse opzioni di ristorazione presenti nei centri commerciali, i ristoranti giapponesi e il poké si sono affermati come le cucine più apprezzate, con 2.757 conversazioni online. Seguono le caffetterie con 2.640 conversazioni, mentre le pizzerie si posizionano in fondo alla classifica con solo 352 utenti attivi sul tema. [1]
Il poké, in particolare, ottiene un sentiment positivo nell’80% delle conversazioni online e viene premiato dai consumatori per diverse ragioni: la qualità e la freschezza degli ingredienti, la possibilità di personalizzare la ricetta, la velocità di servizio e l’accessibilità a promozioni. [1] Le caffetterie, d’altra parte, sono scelte per l’offerta di prodotti gourmet, come caffè di alta qualità e dolci raffinati (45% degli utenti), per l’atmosfera accogliente (30%), l’accesso a esperienze premium come la tostatura del caffè (15%), il design della location (7%) e il servizio personalizzato (3%). [1]
Poké: la nuova tendenza che conquista i giovani
Il poké, originario delle Hawaii, è diventato una vera e propria tendenza tra i giovani italiani. Secondo l’analisi di PwC Italia, il poké ottiene un sentiment positivo nell’80% delle conversazioni online, dimostrando una forte preferenza da parte dei consumatori. [1]
Diversi fattori contribuiscono al successo del poké tra i Millennials e la Generazione Z. In primo luogo, la possibilità di personalizzare la propria ciotola di poké, scegliendo tra una vasta gamma di ingredienti freschi e salutari, attrae i giovani consumatori alla ricerca di opzioni di cibo sano e personalizzato. [1] Inoltre, la velocità di servizio e l’accessibilità a promozioni e offerte speciali rendono il poké una scelta conveniente e adatta alle esigenze di uno stile di vita frenetico.
“Il poké è diventato molto popolare tra i giovani perché offre un’esperienza di cibo sano, fresco e personalizzabile, il tutto in modo veloce e accessibile”, afferma Francesca Rossi, esperta di tendenze alimentari. “Inoltre, la possibilità di condividere e documentare il proprio pasto sui social media contribuisce alla sua diffusione tra le generazioni più giovani”. [1]
Ristoranti giapponesi: l’attrazione irresistibile per i Millennials e la GenZ
Accanto al successo del poké, i ristoranti giapponesi si confermano come una delle cucine più apprezzate dai giovani italiani. Secondo l’analisi di PwC Italia, i ristoranti giapponesi sono al secondo posto tra le opzioni di ristorazione più discusse online, con 2.757 conversazioni. [1]
Diversi fattori contribuiscono all’attrattiva dei ristoranti giapponesi per i Millennials e la Generazione Z. In primo luogo, la curiosità e l’interesse per le culture e le tradizioni culinarie diverse dalla propria spingono i giovani a esplorare e sperimentare la cucina giapponese. [2] Inoltre, l’estetica raffinata e l’atmosfera accogliente di molti ristoranti giapponesi, spesso caratterizzati da un design moderno e minimalista, si adattano perfettamente alle preferenze estetiche dei consumatori più giovani.
“I ristoranti giapponesi offrono ai giovani un’esperienza culinaria unica, che va oltre il semplice atto di mangiare”, spiega Luca Bianchi, esperto di marketing gastronomico. “Dalla presentazione dei piatti all’atmosfera del locale, tutto contribuisce a creare un’esperienza immersiva e affascinante, che attrae particolarmente le generazioni più giovani”. [2]
Infine, la percezione della cucina giapponese come sana e leggera, grazie all’utilizzo di ingredienti freschi e alla preparazione delicata, si allinea con le preferenze alimentari di molti Millennials e GenZ, attenti alla propria salute e al benessere. [2]
L’impatto della pandemia e delle nuove abitudini di consumo
La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto significativo sulle abitudini di consumo dei giovani italiani, accelerando alcune tendenze già in atto e influenzando le preferenze in ambito gastronomico.
Durante il periodo di lockdown e restrizioni, l’aumento dell’asporto e della consegna a domicilio ha favorito la diffusione di piatti come il poké e il sushi, facilmente trasportabili e adatti a un consumo individuale o in piccoli gruppi. [2] Inoltre, la chiusura temporanea di molti ristoranti tradizionali ha spinto i consumatori a esplorare nuove opzioni di ristorazione, come i ristoranti giapponesi e le catene specializzate in poké, che hanno saputo adattarsi rapidamente alle nuove esigenze del mercato.
“La pandemia ha accelerato l’adozione di abitudini di consumo più flessibili e orientate al cibo da asporto o da consegnare a domicilio”, afferma Francesca Rossi. “Questo ha favorito la diffusione di opzioni di ristorazione come il poké e i ristoranti giapponesi, che si sono dimostrati particolarmente adatti a soddisfare le esigenze dei giovani consumatori durante quel periodo”. [1]
La ripresa post-pandemica ha anche portato a una rivalutazione delle tradizioni culinarie italiane. Lo chef Alessandro Borghese ha rimarcato come “nessuno cucina più, viviamo tutti di Glovo e Just Eat ed è pieno di giapponesi e poké, ma ci stiamo scordando della cucina regionale italiana”. [2] Questa riflessione evidenzia la necessità di mantenere un equilibrio tra l’esplorazione di nuove tendenze e la valorizzazione delle radici gastronomiche del Paese.
Prospettive future: il poké e i ristoranti giapponesi continueranno a dominare?
Guardando al futuro, è probabile che il poké e i ristoranti giapponesi mantengano la loro popolarità tra i giovani italiani. Tuttavia, è importante considerare anche l’emergere di nuove tendenze e l’evoluzione delle preferenze dei consumatori.
Secondo gli esperti, il poké potrebbe continuare a crescere in popolarità grazie alla sua capacità di adattarsi alle esigenze dei giovani, offrendo opzioni personalizzabili, sane e convenienti. Inoltre, l’espansione di catene specializzate e l’integrazione del poké in altri format di ristorazione, come i food court dei centri commerciali, contribuiranno a rafforzarne la presenza. [1]
Allo stesso tempo, i ristoranti giapponesi dovranno affrontare la sfida di mantenere la loro attrattiva, innovando costantemente per soddisfare le aspettative di un pubblico giovane e attento alle tendenze. L’integrazione di elementi di design moderni, l’offerta di esperienze culinarie uniche e l’adattamento alle nuove abitudini di consumo saranno fondamentali per consolidare il loro successo. [2]
Tuttavia, è importante sottolineare l’importanza di preservare e valorizzare la cucina regionale italiana, come evidenziato dalle dichiarazioni di Alessandro Borghese. I giovani consumatori, pur attratti dalle tendenze internazionali, dovrebbero essere incoraggiati a riscoprire e apprezzare le ricette e le tradizioni culinarie del proprio Paese.[2]
In conclusione, il poké e i ristoranti giapponesi si confermano come protagonisti del panorama gastronomico italiano nel 2024, attirando l’interesse e le preferenze dei Millennials e della Generazione Z. Per mantenere un equilibrio e preservare la ricchezza della cultura culinaria italiana, è essenziale promuovere anche la conoscenza e l’apprezzamento delle tradizioni regionali, affinché i giovani possano godere di un’esperienza gastronomica completa e diversificata.
Learn more:
1-Tendenze giovanili: ristoranti giapponesi e poké in cima alle preferenze | GBINews
2-Alessandro Borghese: “Nessuno cucina più, si mangiano solo sushi e poké da asporto e stiamo dimenticando le ricette italiane”
3-Perché i più giovani adorano il sushi e il poke? – Quora